Emanuela Abbatecola
Docente di Sociologia del Lavoro e Introduzione agli studi di genere presso l’Università di Genova. Collabora con il Centro Studi Medì e la rivista «Mondi migranti», e dirige «AG AboutGender», rivista internazionale di studi di genere. È autrice di Trans-migrazioni. Lavoro, sfruttamento e violenza di genere nei mercati globali del sesso (Rosenberg & Sellier2018), Pink is the new black. Stereotipi di genere nella scuola dell’infanzia (Rosenberg & Sellier 2017), L’altra donna. Immigrazione e prostituzione in contesti metropolitani (Franco Angeli 2011).
Antu
Una mamma semplice che ha scoperto il mondo delle bolle giocando con i suoi figli.
Giulia Blasi
Scrittrice, docente universitaria. È autrice di Manuale per ragazze rivoluzionarie. Perché il femminismo ci rende felici (Rizzoli 2020) e Rivoluzione Z. Diventare adulti migliori con il femminismo (Rizzoli 2020), oltre che di diversi romanzi e racconti.
Ethan Bonali
Attivista queer del gruppo Intersexioni, femminista radicale e intersezionale, blogger, ingegnere-architetto, autore di paper scientifici nel campo dei beni culturali e nella gestione di eventi catastrofici. Tra i suoi interessi di studio: il queer nell’architettura, urbanistica, genere e migrazione, lo studio delle arti (in particolare della danza) come mezzo per costruire e decostruire il genere, violenza e micro aggressioni nel mondo dell’attivismo transgender, identità di genere genderFluid, non-binarie, nonconforming, sexwork.
Majid Capovani
Trans, queer, attivista per i diritti LGBTQIA+ e in generale per i diritti umani. Scrittore, appassionato di antropologia e dialogo interculturale e interreligioso. Femminista interiezionale e ideatore del #metooqueer.
Collettivo Vday Reggio Emilia e Parma
Collettivo nato nel 2010, quando un gruppo di circa 20 donne si è incontrato sull’onda del movimento internazionale creato da Eve Ensler che, nel 1996, scrisse I monologhi della vagina intervistando più di 200 donne accorgendosi che c’era bisogno di sensibilizzare e superare il tabù rispetto a quello che provano le donne, a come vivono il proprio corpo, all’esperienze avute e a come scoprono la loro sessualità. Il movimento internazionale Vday di lotta alla violenza alle donne ha più di 20 anni e il collettivo di Reggio Emilia e Parma, da oltre 10 anni, porta in scena I monologhi della Vagina a scopo benefico. Ogni anno, i proventi dello spettacolo vengono donati a progetti e/o associazioni che si occupano di donne e attivano progetti contro la violenza e il femminicidio.
Antonia Caruso
Attivista trans/femminista, editorialista ed editrice. Si occupa di comunicazione, formazione, editoria e di politica trans. Ha scritto per «Jacobin Italia», «Dinamopress», «The Vision», «La Falla», «DWF», «Frute». Ha fondato Edizioni minoritarie, una casa editrice indipendente.
Marcella Corsi
Professora di economia alla Sapienza Università di Roma dove coordina Minerva – Laboratorio su diversità e disuguaglianza di genere. È tra le fondatrici della rivista online «inGenere.it» e dirige la «International Review of Sociology».
Nicoletta Cosentino
Fondatrice e animatrice delle Cuoche combattenti di Palermo, progetto di imprenditoria sociale ha come obiettivo l’emancipazione economica delle donne vittime di violenza di genere, attraverso la produzione e la trasformazione artigianale di prodotti alimentari.
Elisa Cuppini
Danzatrice e attrice, coreografa. Ha lavorato con Marco Baliani, Elio de Capitani, Giorgio Gallione, Adriana Boriello, Abbondanza-Bertoni, Claudio Collovà, Teatro delle Briciole, Savino Paparella, Roberto Bacci. Con il Teatro delle Briciole ha progettato diversi spettacoli, per adulti e bambini. Oltre ad essere interprete e coreografa, da anni svolge attività di formazione per attori e di consulenza sul movimento, affiancando la regia. Ha al suo attivo molte docenze per corsi di perfezionamento e laboratori presso scuole teatrali e statali.
Festina Lente Teatro e Vagamonde
Dal 2003 Festina Lente Teatro in collaborazione con Vagamonde porta avanti un importante percorso teatrale rivolto a donne migranti e native, dove si è sviluppato uno scambio creativo fra le diverse culture. Un teatro come strumento di educazione e di integrazione sociale e portatore di pari opportunità, il cui obbiettivo è quello di affermare la possibilità concreta di far convivere culture e mondi diversi, dando voce a chi spesso non ce l’ha, valorizzando saperi e competenze, offrendo occasioni di partecipazione reale a chi spesso è ai margini o escluso, e rendendo protagonisti i volti e le storie del nostro territorio, storie ricche, ma troppo spesso invisibili.
Lorenzo Gasparrini
Blogger, attivista antisessista e dottore di ricerca in Estetica. È autore di Diventare uomini. Relazioni maschili senza oppressioni (Settenove 2016), Non sono sessista, ma… Il sessismo nel linguaggio contemporaneo (Tlön 2019), No. Del rifiuto, di come si subisce e di come si agisce e del suo essere un problema essenzialmente maschile (Effequ 2019), Perché il femminismo serve anche agli uomini (Eris 2020).
Mackda Ghebremariam Tesfaù
È docente a contratto alla Fondazione UniverMantova e PhD in Scienze sociali all’Università di Padova. Si occupa di pratiche di accoglienza antirazziste con un focus sulla cosiddetta accoglienza in famiglia. Attivista di Refugees Welcome, collabora con «Jacobin Italia».
Vera Gheno
Sociolinguista e Phd in Linguistica. Insegna all’Università di Firenze e collabora con l’Accademia della Crusca dal 2000. Ha pubblicato Femminili singolari. Il femminismo è nelle parole (Effequ 2019), Potere alle parole Perché usarle meglio (Einaudi 2019).
Marisa Iannucci
Insegna diritto ed economia politica. Si occupa di questioni di genere e pensiero riformista islamico. Dal 2006 è presidentessa di LIFE Onlus. Tra gli altri, è autrice di Gender Jihād. Storia, testi e interpretazioni nei femminismi musulmani (Il Ponte Vecchio 2013), Contro l’Isis. Le fatawa delle autorità religiose musulmane contro il califfato di Al-Baghdādī (Pozzi 2016), Sulle donne musulmane, Scritti di Mohammed al Ghazali (Pozzi 2018).
Yalica Jo
Violoncellista, cantante, compositrice, arrangiatrice, autrice, maestra e direttrice di musica d’insieme. Ha inciso per varie case discografiche.
Tina Marinari
Responsabile dell’ufficio campagne di Amnesty International Italia.
Maschi che si immischiano
Negli ultimi 10 anni Parma ha registrato un tragico primato: è tra le “capitali” dei femminicidi. Nessuno di noi può e deve pensare di non sentirsi coinvolto in questo dramma, nè può e deve pensare di non poter contribuire a cancellarlo. Soprattutto noi uomini. Per questo è nata l’associazione Maschi che si immischiano.
Marie Moise
Attivista, PhD in Filosofia politica all’Università di Padova e Tolosa II, collabora con «Jacobin Italia» e scrive di razzismo, femminismo e relazioni di cura. È co-autrice di Future. Il domani narrato dalle voci di oggi (Effequ 2019) e co-traduttrice di Donne, razza e classe di Angela Davis (Alegre, 2018) e di Femonazionalismo. I razzismo nel nome delle donne di Sara Farris (Edizioni Alegre 2019).
Michela Murgia
Scrittrice, blogger, drammaturga, critica letteraria e opinionista televisiva.
Lella Palladino
Sociologa femminista, attivista dei centri antiviolenza, ha fondato nel 1999 la Cooperativa sociale E.V.A. che gestisce in Campania centri antiviolenza e case rifugio. È stata presidente dell’associazione D.i.Re, donne in rete contro la violenza, ed è membro del Forum Disuguaglianze Diversità. È autrice di Non è un destino. La violenza maschile contro le donne oltre gli stereotipi (Rosso e Nero 2020).
Marta Panighel
Dottoranda in Sociologia all’Università di Genova e attivista transfemminista queer. Collabora con «Jacobin Italia» e si interessa di femminismi contemporanei, intersezionalità, razzismo e colonialismo. Ha curato insieme a Marie Moise l’edizione italiana del volume di Sara Farris, Femonazionalismo. Il razzismo nel nome delle donne (Edizioni Alegre 2019).
Benedetta Pintus
Giornalista e divulgatrice, è attivista nell’ambito del femminismo intersezionale e del transfemminismo e formatrice sui temi del linguaggio non discriminatorio e del contrasto alla violenza verbale. Co-autrice del saggio Siamo marea. Come orientarsi nella rivoluzione femminista (Villaggio Maori 2019), nel 2014 ha fondato la rivista femminista online Pasionaria.it.
Graziella Priulla
Sociologa della comunicazione e della cultura, docente prima in sociologia dei processi culturali e comunicativi all’Università di Catania dal 1976 al 2015. Svolge attività di formatrice sui temi della differenza di genere. È autrice di Parole tossiche. Cronache di ordinario sessismo (Settenove 2014), C’è differenza. Identità di genere e linguaggi: storie, corpi, immagini e parole (Franco Angeli 2015), La libertà difficile delle donne. Ragionando di corpi e di poteri (Settenove 2016).
Rahel Sereke
Romana di origini eritree, laureata in Politiche per la pianificazione urbana, territoriale e ambientale al Politecnico. Studia Mediazione linguistica e culturale alòlp,
Giorgia Serughetti
Ricercatrice in Filosofia politica all’Università di Milano-Bicocca. Si occupa di genere, teoria politica, migrazioni. Ha scritto Democratizzare la cura / Curare la democrazia (Nottetempo 2020) e Uomini che pagano le donne. Dalla strada al web, i clienti nel mercato del sesso contemporaneo (Ediesse 2019). Con Cecilia D’Elia, ha pubblicato Libere tutte. Dall’aborto al velo, donne nel nuovo millennio (Minimum Fax 2021). Collabora con il quotidiano «Domani».
Barbara Tarantino
Fondatrice e animatrice di Lys Sartoria Artigianale, un laboratorio di sartoria e riciclo creativo all’interno della Casa delle Donne Lucha y Siesta di Roma, luogo materiale e simbolico di autodeterminazione delle donne contro violenza e discriminazione di genere.
Tania Toffanin
Ha insegnato Genere e lavoro, Sociologia del lavoro e Sociologia delle professioni all’Università degli Studi di Padova. È autrice di Fabbriche invisibili. Storie di donne, lavoranti a domicilio (Ombre Corte 2016).
Teatro medico ipnotico
l Teatro Medico Ipnotico è una compagnia di teatro di Burattini a base famigliare. Patrizio Dall’Argine si occupa dei soggetti, dei testi, dell’intaglio delle teste e della pittura delle scene. Veronica Ambrosini, si occupa dell’ideazione e della confezione dei costumi dei burattini, della costruzione di pupazzi, dell’amministrazione del sito web e dell’organizzazione. Le figlie Thea e Virginia collaborano in diversi spettacoli come assistenti di baracca. Il magazzino che ricovera baracche e burattini si trova presso la Corte di Giarola, sede dell’Ente Parchi dell’Emilia Occidentale, in località Collecchio, provincia di Parma.
Dal 2010 ad oggi la compagnia ha realizzato 28 spettacoli originali.
Torototela
È una sorta di moderno giullare che si sposta tra strade, piazze, case e parchi, per dar vita a storie che sono soffiate dal vento, che escono a volte dal suo libro magico e a volte dai suoi ricordi. Storie che parlano per ridare fiato, non perdere la rotta, ridere, immaginare.
Laureato in Recitazione teatrale presso l’Università Arcis di Santiago del Cile, ha una lunga traiettoria nel teatro di strada. Da sempre è interessato al ruolo del buffone e al riscatto della comicità popolare latinoamericana. Ha condotto numerosi laboratori di teatro comico per giovani e adolescenti, anche in contesti di emarginazione e povertà. Da due anni vive e lavora in Italia.
Giulia Zollino
Antropologa, esperta di educazione sessuale e operatrice di strada. È autrice di Sex work is work (Eris 2021).
ZonaFranca
Nasce nel 2008 per fare attività teatrale con preciso scopo di diffondere tematiche sociali di pregnante attualità. Le socie di ZonaFranca, guidate dalla regista e attrice Franca Tragni, sviluppano progetti teatrali per favorire la diffusione dei principi di legalità, dignità sociale e di inclusione, ma anche di cultura in senso più ampio, di valorizzazione del patrimonio storico e delle tradizioni locali e del nostro paese.