18-09 ore 10.30
Parco I Maggio – Parma
I media ci abituano a narrazioni tossiche di drammatici femminicidi e di violenze inarrestabili, descrivono le donne solo come vittime, i colpevoli come degli orchi o dei bravi ragazzi colpiti da raptus improvvisi. Ribalteremo questo modo nocivo di narrare la violenza di genere raccontando di sopravvissute, di percorsi di fuoriuscita da situazioni e relazioni violente, di costruzione di autonomia e empowerment realizzati con la forza delle singole e con il sostegno di realtà collettive.
Ne discuteremo con Nicoletta Cosentino, fondatrice e animatrice delle Cuoche combattenti di Palermo, progetto di imprenditoria sociale che ha come obiettivo l’emancipazione economica delle donne vittime di violenza di genere, Barbara Tarantino, fondatrice e animatrice di Lys Sartoria Artigianale, un laboratorio di sartoria e riciclo creativo all’interno della Casa delle Donne Lucha y Siesta di Roma, e Lella Palladino, fondatrice della Cooperativa sociale E.V.A., sociologa e attivista dei Centri antiviolenza.
La forza singola e collettiva delle donne può essere più potente della violenza. Ed è ora di dircelo.
Moderano Samuela Frigieri (Associazione Centro Antiviolenza) e Michela Cerocchi (Centro studi movimenti – Casa delle donne Parma).