“Vite poetiche” è uno dei podcast di FLUSH, un progetto culturale più ampio pensato dall’Associazione Orlando di Bologna in collaborazione con la Biblioteca italiana delle Donne e l’Archivio di Storia delle Donne. L’idea di occuparsi di poesia nasce da una passione condivisa dalle 4 curatrici. Un percorso narrato da autrici e traduttrici in cui per ciascuna poeta vengono evidenziate tre parole chiave contenute in altrettante poesie. Le voci che ascoltiamo trasmettono sempre intense emozioni a dimostrazione di quanto sia profondo il legame che le unisce.

Le autrici scelte – Audre Lorde, Azzurra D’Agostino, Mary Dorcey, Valentina Pinza, Marge Piercy, Emily Dickinson, Nella Nobili, Adrienne Rich, Anne Sexton, Alice Diacono – appartengono al passato e al presente, alcune di loro sono classiche altre meno consuete, alcune italiane altre straniere.

I temi trattati sono la condizione femminile, l’identità sessuale, il lavoro, il rifiuto degli stereotipi, l’impegno per i diritti delle donne e delle minoranze, il rapporto con la natura, l’abitare, la felicità o la stessa parola poetica. Quest’ultima spesso considerata come un campo di battaglia, uno strumento di ricerca della verità, nella consapevolezza, come sottolinea Valentina Pinza, che la poesia “cerca incessantemente la verità perché sa che non esiste, o perlomeno sa che non ce n’è una sola”.

Con il decimo episodio si è conclusa la prima stagione. Una seconda stagione è probabile, sempre all’interno del progetto FLUSH, dal nome del cocker spaniel di Virginia Woolf, portatore di un altro punto di avvistamento sul reale.

Consigliato da Letizia della Casa delle donne di Parma